CAPUA – “Dopo la nostra dura opposizione come minoranza sulla famosa delibera relativa al sito di trasferenza che ha costretto l’Amministrazione a procedere con la revoca, la settimana dal 27 luglio al 3 agosto nella quale sono stati convocati due Question Time ed un Consiglio Comunale, non è stata affatto facile. Le tematiche affrontate hanno infuocato le sedute.
La discussione più ricorrente nelle interrogazioni, una addirittura protocollata da due componenti della maggioranza, è sicuramente quella relativa al DEGRADO.
Le nostre, in particolare, hanno riguardato Via Parisi e tutte le periferie, località Maiorisi, argine del Fiume Volturno, zona sottostante il cavalcavia autostradale, le auto abbandonate in Via Scarano. L’Assessore all’Ambiente D’Orta, assente nell’ultimo question time come anche nella seduta del 29 luglio, ha rilasciato una “irritante” risposta letta dal Vicesindaco. L’Assessore non vive a Capua? Non vede anche lei quello che osservano gli altri? Questo comportamento denota un distacco totale rispetto alle richieste che, a più voci, vengono dalla cittadinanza e che noi portavoce M5S riportiamo sempre in Consiglio. Potevamo mai approvare le tariffe TARI con un servizio che non viene reso? Cosa è cambiato rispetto alla nostra interrogazione a riguardo di un anno fa? NULLA.
Altra nota dolente è la GESTIONE DELLA VILLA COMUNALE che tutti vogliamo rivedere aperta. Per questo motivo, oltre all’interrogazione, abbiamo presentato un PUC (Progetto Utile alla Collettività) e come ci siamo battuti in Consiglio, continueremo a farlo anche nelle commissioni. Perché procedere con un bando per la gestione quando ci sono i fruitori del Reddito di Cittadinanza?
Per non parlare poi del PUC (Piano Urbanistico Comunale), atteso da oltre 40 anni. Abbiamo richiesto, sia a mezzo PEC sia in Consiglio Comunale, un incontro pubblico con la cittadinanza. Con un PUC PARTECIPATO il passaggio successivo in Consiglio sarebbe solo una mera formalità. Non basta averlo condiviso, solo pochi giorni fa per giunta, con i consiglieri sia di maggioranza sia di opposizione, bisogna fare anche questo ulteriore passaggio. Si tratta di una scelta che riguarda tutti, un’occasione unica per la nostra città e tutti devono venirne a conoscenza, attraverso ogni mezzo a disposizione, al fine di poter far apportare eventuali integrazioni e/o modifiche.
Noi siamo per la condivisione, partecipazione, trasparenza, collaborazione e questo MODUS OPERANDI non ci appartiene. Pretendiamo per tutte le scelte di una tale importanza il coinvolgimento della cittadinanza.
Questa “AMMINISTRAZIONE SORDA ” esce dal “letargo”, ovviamente con la “dovuta lentezza” che la contraddistingue, solo dopo aver ricevuto un’interrogazione o una mozione. E’ ora di svegliarsi! Sindaco se vuole continuare ad amministrare, è ora di mandare a casa qualcuno e sostituirlo con chi sa e vuole realmente fare qualcosa per la nostra città!
VOGLIAMO FATTI NON CHIACCHIERE “SPETTACOLARI”.
Gruppo Consiliare M5S
Roberto Caiazzo
Nunzia Miccolupi
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